Ho approfittato della messa in onda la notte scorsa da parte di Italia1, per rivedere, questa volta in italiano dato che la prima volta l'ho visto in lingua originale sottotitolato, il lungometraggio animato di "Cowboy Bebop".
Il film, intitolato "Knockin' on Heaven's Door", va collocato fra il 22esimo ed il 23esimo episodio della stupenda serie animata, una delle più belle degli ultimi 10 anni che ha inventato un genere tutto suo, uno stile nato da una perfetta combinazione tra un'ottima realizzazione tecnica, una sceneggiatura adulta ed intelligente e un'ottimo character design.
Tecnicamente il livello appare insuperabile: la qualità delle animazioni è eccellente, i movimenti dei personaggi sono così fluidi da farli sembrare reali, i fondali sono curati nei minimi particolari, i colori sono bellissimi e ben si addicono al background e le scene d’azione sono mozzafiato e spettacolari; insomma un titolo perfetto dove sono mescolati ottimamente ironia, azione e tutte le ben note caratteristiche della serie tv!
La soundtrack del film è eccellente, al pari della realizzazione tecnica, e non poteva essere altrimenti se ad occuparsene è la "prodigiosa" Yoko Kanno. La talentuosa compositrice, già autrice della OST del serial, riconferma le sue doti straordinarie e sforna una colonna sonora sublime e perfettamente in linea con le atmosfere del film. Una miscela di blues e jazz al quale si affiancano dei brani cantati di ottima qualità con melodie al culmine della malinconia che si sposano magnificamente con le immagini e con la storia.
Storia che è facilmente digeribile anche da chi non ha mai visto una puntata della serie, anche se bisogna ammettere che chi conosce già Faye, Jet, Ed e soprattutto Spike, saprà apprezzare di più tutte le sfumature che traspaiono dai dialoghi.
La trama è molto semplice ma nonostante tutto molto accattivante: nel 2071, su Marte è la vigilia di Halloween e un incidente automobilistico che provoca una strage, si scopre essere in realtà un attentato bioterroristico; il governo istituisce subito una taglia immensa che il gruppo dei quattro cacciatori di taglie dell'astronave Bebop non può lasciarsi sfuggire mettendosi quindi sulle tracce del presunto attentatore.
Assolutamente da vedere quindi, ed è proprio per questo che è brutto constatare come il nostro paese sia completamente "chiuso" nei confronti dell'animazione giapponese e che etichetti tutte le pellicole animate come "roba per bambini"... mi viene una tristezza vedere capolavori come le opere del maestro Miyazaki snobbate ed ignorate, mentre ogni cagata americana della Pixar, della Dreamworks e compagnia bella faccia strage ai botteghini!
Questo stesso film ha subito una sorte ingrata, infatti dopo essere rimasto una settimana scarsa nelle sale cinematografiche, è stato trattato ancora peggio dagli idioti di Merdaset che l'hanno trasmesso in prima visione verso le 2 di notte...
Ormai sono sempre più convinto che il cinema in Italia, dopo aver fatto scuola tanti anni fa, rimarrà per sempre indietro rispetto al resto del mondo ed in fondo questo pubblico di caproni col salame sugli occhi si merita tutte quelle merdate che escono ogni anno dalla mente dei registi italiani, dal solito film di natale, al drammone scassapalle, senza però dimenticare le "grandi opere di animazione" made in U.S.A., quali "Cars", "Madagascar", "Shriek" e vaffanculo!
domenica, ottobre 8
HomeVideo - Cowboy Bebop The Movie
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1 commento:
Hehehe. Alla fine anch' io l' ho guardato da Italia Uno fino alle quattro del mattino! però ne è valsa la pena...
^_^
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