venerdì, giugno 26

domenica, giugno 14

Splattergramma



Collaborare con Elvezio Sciallis per "rifare il look" a Malpertuis fu un vero piacere, quindi quando mi è arrivata la proposta di realizzare la parte grafica di un suo nuovo progetto non c'ho pensato un attimo prima di accettare.

L'idea di partenza era questa: un telegramma in grado di fornire una serie di notizie giornaliere, provienienti da tutto il mondo, riguardanti il genere horror a 360 gradi.

Il risultato finale invece è questo: Splattergramma.

Su DeviantArt la versione senza gli effetti splatter delle sezioni laterali che si possono ammirare solo dal vivo sul sito vero e proprio.

Tayone feat. Patrick Benifei - You've got me down



Occhei, ma quanto cazzo di SOUL c'è in sto pezzo?

Fortuna che domani è il 15 giungo, cazzo.

http://www.myspace.com/djtayone

domenica, giugno 7

Dargen feat. Two Fingerz - Ex Contadino




Vetrine e sipari, le strade sono passerelle e i riflettori fari, ognuno indossa i propri denari, se vuoi entrare da Armani e uscire a piene mani devi entrarci armato con dei sicari.

Non credo nell'oroscopo, ma lo leggo.
Sorrido al mio capo ma giuro non lo reggo.
Legge di Murphy per oggi non sto a preoccuparmi, tanto so che il mio domani sarà peggio.


Tantissimi (L) come sempre.

lunedì, giugno 1

Mistaman - TE-LE-CO-MAN-DO



Mistaman wins Pulitzer just writing the shopping list.

G.E.N.I.O.

Tutti i dettagli tecnici qua!

lunedì, maggio 25

The Prodigy - Warrior's Dance



Un rave party messo in piedi da tre strani pacchetti di sigarette animati, anima la notte di un pub londinese.
Ad un certo punto però i tre pacchetti finiscono col prendere alla lettera l'espressione "more fire!", infiammando la serata ed i partecipanti... il tutto girato rigorosamente in stop-motion con qualche piccolo ritocco al computer (la scena del palleggio con la nocciolina).

Davvero un video potente quello del singolo "Warrior's Dance" diretto da Corin Hardy per un gruppo che spesso ci ha abituati a clip d'effetto come questo ("Smack My Bitch Up" per dire), ovvero i The Prodigy, usciti recentemente col loro quinto album, "Invaders Must Die".

Per scaricarlo in vari formati basta andare su No Fat Clips, mentre sotto lo si può vedere direttamente da Vimeo.com!



Warrior's Dance - Audio
(per scaricare l'mp3, cliccare su "download original")

lunedì, maggio 18

Oops, he did it again!



Cazzo, se non fosse che ormai aggiorno il blog ogni morte di papa (Ratzy non preoccuparti, non è il caso di toccarsi, davvero) mollerei sta merda di Blogger e passerei a qualcosa di più serio.

Il motivo? Semplice, il caro e simpatico B, l'ha rifatto!

Stavolta è toccato a Melanie Fiona e al post dove parlavo di "I Can't Stand the Rain" di Ann Peebles, Seal e Missy Elliott.

Ora ribadisco, non entro in merito alla questione legale o meno, ma porca di quella troia, almeno avvisami che vuoi cancellarmi il post, merda mettessi solo il link alla canzone e basta non me ne fregherebbe un bel cazzo di nulla, ma visto che mi sbatto una minima per scrivere due righe di introduzione le palle mi girano un bel po'!

Io provo a rimettere gli stessi pezzi, MA con i titoli modificati!!1! vediamo se ne accorgono...
Ah poi già che ci sono aggiungo anche la canzone "Time of the season" dei The Zombies, da cui è stato preso il sample per la base di "Give it to me right", che l'altra volta avevo messo solo il link al video.

Foca - Non riesco a sopportare la pioggia
Anna Pibols - Non riesco a sopportare la pioggia
Melissa "Infrazione" Elliott - La pioggia
Melania Fiona - Dammelo giusto
I Non Morti - Tempo della stagione
(per scaricare gli mp3, cliccare su "download original")

giovedì, maggio 7

Just Jack - Can't you see (doctor doctor)



Un paio di estati fa il pezzo "Starz in their eyes" è schizzato in testa a tutte le classifiche europee, facendo diventare il suo autore, Just Jack, da illustre sconosciuto (il primo album del 2002 aveva ricevuto riscontri positivi dalla critica del suo paese natale, l'Inghilterra, ma un moderato successo commerciale) a nuova stella del panorama musicale inglese, complice un mix azzeccato di hip hop, garage e rock.

Siamo nel 2009 e l'artista che si fa chiamare "solo" Jack è pronto a tornare con il suo nuovo album, "All Night Cinema" in uscita il prossimo 5 giugno, anticipato da questo singolo radio-killer intitolato "Can't you see (doctor doctor)" che ripropone le sonorità a lui tanto care, quindi base elettro-rock, versi scanditi a ritmo di rap e ritornello impossibile da non canticchiare.

Sicuramente uno dei pezzi su cui puntare per quest'estate.

Can't you see (doctor doctor)
(per scaricare l'mp3, cliccare su "download original")

domenica, aprile 26

The Fall

lunedì, aprile 20

Ape - Surplus



E' buffo pensare che persino in una scena ristretta come quella dell'hip hop italiano certe volte si tenda ad osannare certi personaggi dalle dubbie capacità e magari ignorare quasi completamente artisti che invece meriterebbero maggiore attenzione.

Capita così che mentre si perde tempo a cercare di difendere l'indifendibile come le ultime "fatiche" di Fabri Fibra, si sottovalutino rapper come Ape al secolo Matteo Morgante, autodefinitosi tempo fa "manipolatore di vocabili" una frase che gli calza a pennello, almeno secondo il sottoscritto, che lo considera uno dei più interessanti autori di rime presenti nel nostro paese.

Situazioni di vita vissuta, emozioni espresse in parole, esagerazioni della realtà, storytelling e veri e propri film in musica si fondono con rimandi e meta-citazioni cinematografiche o letterarie, formando una vera e propria cifra stilistica rintracciabile nei vari lavori di Ape, già da prima del suo esordio solista con l'album "Venticinque" e che ha continuato a dimostrare fino a "Morgy Mo E La Gente Perbene", uscito giusto un paio di anni fa.

Probabilmente la bravura come scrittore di questo mc è sempre stata messa in secondo piano da un'interpretazione dei pezzi che per molti risulta noiosa, altrimenti non si spiega bene come mai i suoi dischi non abbiano mai incontrato il giusto riscontro di pubblico.
Di sicuro non è colpa del lato puramente musicale dei suoi album in quanto ha sempre avuto la lungimiranza di lavorare con produttori di talento ed in grado di fornire il tappeto sonoro più adatto ai suoi testi.

Non fa eccezione questo "Surplus", disco disponibile da poco in free-download, dove è possibile ascoltare tutte le caratteristiche tipiche dei pezzi del signor Morgante, a cominciare dalla traccia sulla situazione attuale (personale e generale, ne "Lo stato dei fatti" o in "Runaway"), per continuare con lo storytelling che di volta in volta prende di mira certe pulsioni oscure in un mondo purtroppo reale (in questo caso un padre di famiglia che si diverte a picchiare le puttante, in "Fuori orario"), veri e propri lungometraggi per orecchie ("La resa dei conti", ispirata alla crisi che ha investito il mondo con evidenti rimandi a pellicole come "Un giorno di ordinaria follia" ma anche "L'ultima mano"), canzoni che parlano di difetti ed ossessioni dell'uomo ("Odio" o "Barklay") ma anche emozioni più nobili come la passione e l'amore (non privi però del classico rovescio della medaglia, il tutto nel pezzo "Una così").

Ed è proprio quest'ultimo il pezzo che lascio a disposizione, anche se chiaramente consiglio di scaricare l'intero album da questo indirizzo (tanto è gratis, la parola magica).

Una così - Ape
(per scaricare l'mp3, cliccare su "download original")

lunedì, aprile 13

Kraak & Smaak - Squeeze Me



Chi non ha presente quei disegnini animati, che magari si fanno a tempo perso su qualche libro di scuola, realizzati disegnando immagini negli angoli delle pagine e facendole poi scorrere velocemente?

Questa tecnica (che poi è la stessa usata per i cartoni animati) si chiama flipbook, ed è la protagonista del videoclip diretto dal duo olandese di registi composto da André Maat e Superelectric, che accompagna la canzone "Squeeze Me", tratta dall'album "Plastic People" del trio olandese di DJ e produttori Kraak & Smaak, formato da Mark Kneppers, Oscar de Jong e Wim Plug.

Il pezzo complice un vecchio sample e la bella voce di Ben Westbeech è sicuramente un ottimo esempio di sonorità funk/soul mixato con la giusta dose di elettronica, perfetto per essere suonato nei dancefloor, quanto basta per incuriosirmi e costringermi a recuperare il loro disco!

Intanto ingannerò l'attesa guardando il video, perchè il genio va ammirato tutto il tempo necessario, specialmente quando i canali musicali sembrano non cagarlo.



Squeeze Me - Audio
(per scaricare l'mp3, cliccare su "download original")

Squeeze Me - Video
(click destro - salva con nome per scaricare il video in formato .mp4)

lunedì, marzo 30

Quote of the week - La sconfitta

La sconfitta è un'eleganza
per l'ipocrisia di chi si arrende in partenza.

Subsonica - L'ultima risposta

sabato, marzo 28

N.A.S.A. - Gifted



N.A.S.A. è il nome del progetto (acronimo di North America/South America), "The Spirit of Apollo" quello del disco.

Un ambizioso ed interessante esperimento musicale dietro cui si nasconde un duo di dj/produttori provenienti rispettivamente da Los Angeles (Squeak E. Clean) e da San Paolo (Dj Zegon) e che coinvolge un bel po' di artisti senza distinzione di genere, dalle leggende dell'hip hop (viventi e non, tra cui KRS One, Ol' Dirty Bastard, Chuck D, Method Man, Del Tha Funkee Homosapien, Kool Keith) ai grandi esponenti dell'underground (Chali 2na, Ghostface Killah, Gift of Gab, Fatlip e Slim Kid dei mai dimenticati Pharcyde) a cui vanno aggiunti nomi di stelle del panorama musicale internazionale come George Clinton, Tom Waits, David Byrne, M.I.A., Q-bert, Sizzla e John Frusciante.

Il risultato è un mix di elettrofunk brasiliano, hip hop, pop/rock psichedelico ed altro ancora, come si intuisce dal singolo "Gifted", che vede le collaborazioni di Kanye West e della cantante indie-rock svedese Lykke Li, il tutto arricchito dai cori dub della cantante Santigold.

Assolutamente in linea con il progetto e le sue atmosfere "spaziali" il video del pezzo, un vero e proprio cortometraggio animato realizzato dallo studio californiano Three Legged Legs!



Gifted - N.A.S.A. feat. Kanye West, Lykke Li and Santigold
(per scaricare l'mp3, cliccare su "download original")

lunedì, marzo 23

Daniel Merriweather - Change



Come sotto ecco un'altra piacevole scoperta ascoltata alla radio, anche se in questo caso parlare di scoperta non è il termine esatto, in quanto l'artista in questione, Daniel Merriweather, già lo tenevo d'occhio da tempo.

Più precisamente dal pezzo "Stop Me", cover di "Stop Me If You Think You've Heard This One Before" dei The Smiths presente nell'album "Version" del talentuoso produttore inglese Mark Ronson.

Ed è sempre il fidato compagno d'avventure Mark a produrre l'album di debutto di Daniel, "Love & War" che sarà pubblicato a partire dal mese di Maggio e da cui è appunto stato estratto come primo singolo questo "Change", ottimo pezzo dalle sonorità soul/funk riconoscibili dall'inconfondibile suono di basso, batteria, piano, sax, tromba e corno, che vede il featuring di Wale, rapper americano che al momento ricordo solo per un pezzo insieme ai The Roots nel loro ultimo album, "Rising Down".

Davvero ben curato anche il video, diretto da Elliot Jokelson.

A sto punto il disco di questo giovane cantante australiano influenzato da artisti del calibro di Stevie Wonder, Otis Redding, Jeff Buckley and Herbie Hancock si prospetta come uno dei più interessanti del 2009!

Change - Daniel Merriweather featuring Wale
(per scaricare l'mp3, cliccare su "download original")

domenica, marzo 15

Quote of the week - Pregi

- Lei dovrebbe sposare quella donna!
- Lo so, è bellissima...
- Sì, ma la cosa più importante è che abita a Montecarlo: lì non si pagano le tasse.

Richard Nixon aka Frank Langella insegna a David Frost aka Michael Sheen i pregi fondamentali della persona da sposare nel film "Frost/Nixon" di Ron Howard

lunedì, marzo 9

Ghemon & The Love 4Tet - Abbiamo Solamente



Primo singolo (e relativo video) estratto dal disco "E poi, all'improvviso, impazzire" candidato da subito come Best album of 2009™.

Tantissimi (L) per Ghemon!

Ah complimenti alla regista (Martina Di Tommaso) e al direttore della fotografia (Dario Di Mella), sempre grande stima per i prodotti low budget che riescono ad essere all'altezza (e a volte pure meglio) dei video realizzati dalle major.

venerdì, febbraio 27

Kid Cudi - Day 'n' Nite



So Me è l'illustratore che ha realizzato i disegni, poi animati da Jonas & François, nei video "Good Life" di Kanye West e "D.A.N.C.E." dei Justice ed ora nel mondo della musica molti vogliono le grafiche di quest'artista francese per dare quel tocco di originalità in più ai loro videoclip.

L'ultimo che può vantare la presenza dei lavori di So Me come accompagnamento della propria canzone è Kid Cudi, giovane cantante/rapper americano che sta iniziando a farsi conoscere grazie anche alla collaborazione con Kanye West nel suo ultimo singolo, "Welcome To Heartbreak".

Il pezzo in questione è "Day 'n' Nite", che vanta già parecchi remix tra cui uno suonato continuamente nei club ad opera dei Crookers, mentre le grafiche stavolta sono animate da WU Yué Nyno.

lunedì, febbraio 23

Everyone's a winner, we're making our fame (cit.)



Visto che "Slumdog Millionaire" in pratica è IL vincitore degli ultimi Academy Awards, direi di festeggiare sparando in aria come nel pezzo di M.I.A. presente nella colonna sonora del film di Danny Boyle!

Paper Planes - M.I.A.
(per scaricare l'mp3, cliccare su "download original")

domenica, febbraio 22

Teen drive in - Useless Wooden Toys (feat. Bassi Maestro)



La rivincita dei nerd elettrofunk.

Video geniale, Bassi Maestro che dopo i Crookers ci ha preso gusto e un gruppo, gli Useless Wooden Toys che proprio non conoscevo.

TOCCA.RECUPERARE.IL.DISCO.ORA.

mercoledì, febbraio 18

Aspettando il Sole - trailer e poster



Tra un "Ex" e un "Questo piccolo grande amore", venerdì 20 febbraio, dopo più di un anno di problemi vari (nonostante fosse finito e pronto da distribuire), finalmente arriva in 50 sale italiane il primo film di Ago Panini, regista di videoclip musicali davvero interessanti e ben fatti, fra cui "Il mondo visto dallo spazio" dei Delta V, "Protect Me" dei Casino Royale, "Marajà" di Vinicio Capossela, Sempre di Domenica di Daniele Silvestri, "Wop" di Raiz e molti altri.

Panini ha il coraggio e l'incoscienza di presentarsi con un film anomalo per l'inesistente cinema italiano, un film corale ma non solo, una commedia nera che sconfina nel pulp e nel drammatico, un film di genere innamorato dei generi, come in Italia non ce ne sono più secondo le parole del regista stesso, con un cast d'attori d'eccezione, alcuni dei quali potrebbero anche far storcere il naso, ma che invece rendono ancora più interessante il tutto visto che interpretano ruoli assolutamente inediti rispetto al loro solito (come Raoul Bova che interpreta un perdente senza via di scampo).

Qualunque sia il risultato finale secondo me si capisce chiaramente che dietro "Aspettando il Sole" c'è la voglia di produrre qualcosa di diverso e una gran passione per il cinema, caratteristiche fondamentali che spero di continuare a trovare in molti altri lavori e chissà prima o poi si potrà tornare a parlare di cinema italiano e non solo di film italiani!

Questa la sinossi: Italia, qualunque posto negli anni Ottanta. Tre balordi si imbattono in un hotel fuori mano, fuori posto: un rifugio ai confini del mondo. Ma questa non è solo la loro storia. Perché al Bellevue Hotel esistono altri ospiti, respiri o pianti dietro una porta dai numeri consumati, gesti d’amore o di disperazione, voci sussurrate o urla. Nell’intreccio di ciascuna di queste storie le pareti si annullano e le porte si aprono, svelando il filo che lega i destini di tutti gli ospiti.

Sul sito ufficiale è possibile ascoltare la colonna sonora molto bella in quanto molto jazz, qua la prima locandina meno "solare" di quella definitiva, che invece ricorda di più i lavori di Saul Bass, storica firma di di alcune delle più celebri sequenze di titoli di testa e relative locandine della storia del cinema, mentre qui è possibile leggere le note di regia.
Per il trailer basta guardare qua sotto.

domenica, febbraio 15

Gerador Zero



Gerador Zero è il nome di un progetto musicale in attività ormai dal 1995, dietro cui si nasconde Fabio FZero, produttore e dj nato e cresciuto a Rio de Janeiro.
Brasile dunque, nazione che quando si parla di musica fa pensare subito al samba o alla bossa nova e alle figure di musicisti come Sergio Mendes e simili.

Ecco, non è questo il caso di Gerador Zero.
O meglio, le radici di questo artista si rifanno sicuramente alla tradizionale musica popolare brasiliana, ma con una cultura, un modo di pensare, comporre, produrre e distribuire i propri lavori, completamente differente, utilizzando strumenti e sonorità inconsuete per paesi come il Brasile.

In questi anni g0 ha ottenuto sempre più velocemente il rispetto della scena alternativa brasiliana, arrivando anche a suonare nel 2003 al Tim Festival, la più grande ed importante manifestazione alternative/ecletic dell'America Latina, al fianco di artisti internazionali come gli inglesi Coldcut.

Ma l'idea di questo produttore è di oltrepassare i limiti dei generi, infatti anche se l'elettronica rimane la componente principale del suo background, gli stili e le influenze che compongono il suo bagaglio musicale sono parecchie e variegate, dal rock alla drum'n'bass e al breakbeat, passando inevitabilmente per la musica popolare brasiliana di cui parlavo prima, senza alcuna distinzione e nessuna voglia di essere confinato in una determinata scena.

L'obiettivo è quello di rendere la musica del suo paese più moderna, ma unendo nuovo e vecchio stile, affiancando quindi computer e campionatore a chitarra, basso e batteria, in completa armonia tra di loro, con risultati più che soddisfacenti anche quando lo strumento proviene dalla musica classica, come dimostra il progetto "Concerto para Harpa e Notebook", dove Gerador Zero ha suonato assieme a Marco Monteiro e la sua arpa.

Anche in fatto di distribuzione le idee di Fabio FZero sono chiare, semplici e decise: l'industria discografica è in crisi a causa della scarsa attenzione delle major nei confronti degli artisti, quindi se bisogna puntare sull'indipendenza è bene utilizzare al meglio uno strumento fondamentale come internet, così dopo aver avuto problemi con un etichetta durante la realizzazione del suo primo cd, ha deciso di rendere disponibile il download gratuito di tutti i suoi pezzi mediante la licenza Creative Commons Attribution Non-Commercial, attraverso il sito ufficiale.

Consiglio di scaricare oltre al "Concerto para Harpa e Notebook" anche "#!/bin/bash", il suo secondo album, che tra le altre cose rivela l'anima geek del musicista in quanto ogni traccia porta il nome di un comando collegato a Linux/Unix, più una serie di pezzi e singoli vari tratti dal suo primo disco:

#!/bin/bash
(per scaricare basta cliccare su scarica, si può effettuare il download del cd intero oppure un pezzo alla volta)

Concerto para Harpa e Notebook
(click destro - salva con nome su ogni pezzo)

Bailarina de plástico
Dumbass
Zero
Valsinha (para Nat)
(come sopra, click destro - salva con nome su ogni pezzo)

mercoledì, febbraio 11

Inglourious Basterds teaser trailer



Ecco come riscattarsi dopo quella mezza cagata di "Death Proof": svastiche cicatrizzate in faccia, mitragliatrici impazzite, mazze da baseball e Brad Pitt tenente del gruppo scelto dei "Bastardi" nella Francia occupata dai nazisti... insomma Tarantino e il suo personale omaggio ai film di guerra, ciao proprio!

domenica, febbraio 8

Malpertuis Logo



E' un piacere aver realizzato il logo ed aver dato un ritocco al template del blog Malpertuis, curato da Elvezio Sciallis, esperto di cinema e scrittore, soprattutto per quanto riguarda il genere horror.

Ah, su DeviantArt è possibile vedere il logo ad una risoluzione maggiore!

mercoledì, febbraio 4

The Art of the Title



Tempo fa avevo segnalato un sito che raccoglieva alcuni dei migliori titoli di testa (e di coda) tratti da film e realizzati con particolari tecniche di animazione, un ottimo archivio certo, ma purtroppo in parte incompleto e con un paio di limiti da non sottovalutare.

Per prima cosa i filmati hanno dimensioni abbastanza ridotte (un difetto comune a quasi tutti i siti di video sharing a ben vedere) e poi un problema ancora più importante, ovvero il fatto che senza ricorrere ad aiuti "esterni" non è possibile scaricare nulla.

Per questo è stato un piacere trovare quest'altro sito, "The Art of the Title Sequence".

Oltre ad avere un archivio più ampio di titoli, non limitandosi solo a quelli animati e attingendo anche dalle serie tv (come "Dexter") e dagli anime (come "Cowboy Bebop"), permette di scaricare tutti i filmati in formato .mov, anche e soprattutto in High Definition!

Insomma un gran bel progetto da sfruttare il più possibile e come per "Forget the Film, Watch the Titles" non resta che aspettare l'arrivo di nuovi titoli per arricchire l'archivio!

giovedì, gennaio 29

Black Milk - Tronic



Secondo il suo più che autorevole parere, "Tronic" del rapper e produttore di Detroit, Black Milk, è il miglior album hip hop del 2008 e io non posso che essere d'accordo!

Sempre da lui si può leggere una bella e approfondita recensione (e anche il disco da scaricare finchè dura), io invece piazzo giusto alcuni pezzi, quelli che ad un primo ascolto mi hanno colpito di più, anche se è quasi impossibile scegliere IL pezzo visto che ogni traccia ribalta la precedente.

Hold It Down
Bounce
Without U feat. Colin Munroe
(per scaricare l'mp3, cliccare su "download original")

martedì, gennaio 27

Snatch.- Lo strappo

sabato, gennaio 24

Quote of the week - Domande e risposte

Quando mi si chiede una cosa, io tendo a rispondere.

Jamal Malik aka Dev Patel dallo stupendo film di Danny Boyle, "Slumdog Millionaire"

sabato, gennaio 10

Metronomy - A thing for me directed by Megaforce



La Francia se la comanda di nuovo, dopo Jonas & Francois e i Bisou GTI, scopro che ci sono pure i Megaforce collettivo formato da Charles, Leo, Raphael e Clém, quattro giovani registi di videoclip con un background da grafici e parecchie idee da mostrare.

I "clienti" in questo caso sono i Metronomy, gruppo electropop inglese da tenere d'occhio, mentre l'idea di base del video è quella del karaoke, con la classica pallina che rimbalza sulle parole.
Parole che in questo caso si trovano "addosso" alle persone e agli oggetti, va da sé che il rimbalzo dovrà adattarsi a tutto questo.
Durante tutta la durata del filmato si possono trovare poi vari giochi di parole, ottenuti disponendo parole ed immagini con significati diversi in modo da ottenere lo stesso "suono" di frasi con un senso completamente differente (ad esempio "you goat maya art uno" al posto di "you've got my heart you know", oppure "a tall dude" invece di "i told you") e rimandi/citazioni più o meno voluti ("a thing").

Ancora una volta il binomio "pochi soldi/molte idee" vince.

domenica, gennaio 4

Il classificone filmico di fine anno!!1!1



Quelli che mi sono piaciuti molto o comunque che rivedrei volentieri in ordine sparso

In Bruges
Il Divo
Gone Baby Gone
Wall-E
Non è un paese per vecchi
MR-73
Burn After Reading
Tropic Thunder
The Mist
Rec
American Gangster
Non pensarci
Be Kind Rewind
Iron Man
The Dark Knight
Pa-ra-da
The Darjeeling Limited

Quelli che non mi hanno fatto strappare i capelli ma che non mi hanno manco fatto schifo in ordine rigorosamente casuale

Cassandra's Dream
Wanted
Quantum of Solace
30 giorni di notte
Kung Fu Panda
Hellboy 2
Sweeney Todd
La fille coupeé en deux

Quelli sopravvalutati da un fottio di persone e quelli che sono stati una mia personale delusione sempre alla cazzo

Gomorra
Body of lies
Rogue
La banda Baader Meinhof
Miracolo a Sant'Anna
Cloverfield
Juno
Shoot'em up
Le morti di Ian Stone
Onora il padre e la madre
I padroni della notte
L'incredibile Hulk

Quelli di cui mi han parlato bene e che vorrei vedere ma che purtroppo ancora nulla come sopra

Step Brothers
Il passato è una terra straniera
Pride and glory
You Don't Mess with the Zohan
Come Dio comanda
The Millionaire
Se chiudi gli occhi
La Zona
Pineapple Express
Galantuomini
Pranzo di ferragosto

Quelli che proprio no.

Ultimatum alla Terra
Il cosmo sul comò
10.000 AC
Rambo 4
Jumper
Superhero

venerdì, gennaio 2

Crank 2: High Voltage - IL trailer



MADO', it's the fuckin trailer!

aka il trailer perfetto per iniziare l'anno nuovo.