TV - Prison Break

Stasera appena finito CSI avevo intenzione di spegnere poi mi son ricordato che in questi giorni mi aveva incuriosito molto la pubblicità di Prison Break, nuovo telefilm in onda il giovedì in seconda serata su Italia1; così ho deciso di dargli un'occhiata e posso dire di aver fatto bene!

Questa serie è stata paragonata, da qualche ubriaco aggiungo io, a Lost in termini di complessità, ritmo e contenuti...paragone alquanto scoraggiante per chi come me ha trovato Lost un'accozzaglia di personaggi stereotipati, dal ritmo lento e dalla trama fintamente complessa che cerca di tenere gli spettatori interessati con qualche presenza maligna non bene identificata.

Per fortuna fin dalla prima puntata si capisce che Prison Break è di tutt'altra pasta! Il protagonista è il giovane ingegnere Michael Scofield, il cui fratello Lincoln Burrows si trova nel braccio della morte di un carcere di massima sicurezza per un omicidio che dice di non aver commesso. Michael crede nell'innocenza di Lincoln e commette un crimine, riuscendo a farsi rinchiudere nella stessa prigione del fratello: il giovane, che ha aiutato a progettare la prigione, ha in mente una elaborata fuga insieme al fratello, mentre all'esterno Veronica Donovan cerca di aiutarli a bloccare l'esecuzione…però intrighi degli altri carcerati e della politica li ostacoleranno, e la situazione si dimostrerà ben più ingarbugliata di quanto possa sembrare.

Insomma a quanto ho visto e letto in giro per la rete questa serie promette bene e sicuramente è ben accetta visto la scarsità di prodotti validi in giro (quando cavolo finisce Veronica Mars??? sono andati avanti con 3 episodi a settimana, prima o poi finiranno!)