Un gioco online, dove l'unica regola è che tutto è permesso, diventa l'ultima possibilità di salvezza di fronte al peso schiacciante della vita da ex detenuto, quando ormai si fa fatica a distinguerla da quella che si faceva chiuso tra le quattro mura della cella. E' in questa atmosfera di estrema violenza fisica e psicologica ed al contempo di grande portata emotiva ed antropologica che si muove il numero unico uscito per J-Pop alla fine di Settembre dal titolo "Duds Hunt", che potrebbe tradursi in “caccia all'uomo”.
Un telefonino, un localizzatore che permette di stanare ogni giocatore, ma che implica la possibilità di essere scoperti da altri cacciatori, un premio in denaro, una sola regola: tutto è lecito; questo è l'universo selvaggio creato da Tetsuya Tsutsui, autore indipendente che amava presentare i suoi lavori solo su internet, finché l'editore SquareEnix non ha deciso di pubblicare una delle sue opere sul magazine Gangan YG.
In conclusione si tratta di un ottimo one-shot, intenso, adrenalinico e soprattutto "thriller", i disegni sono più che buoni e funzionali alla lettura mentre l'edizione è curatissima e vale sicuramente il prezzo.
Spero di vedere al più presto altre sue opere in Italia, magari quelle già pubblicate e apprezzate in Francia, "Reset" e "Manhole".
lunedì, novembre 6
Pagine Gialle - Duds Hunt
Posted by Angelo at 13:16
Etichette: Pagine Gialle
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3 commenti:
è quello che ti ho portato io? cavolo ma l'hai già letto?...
Cmq sono contento che ti sia piaciuto.
Ciao
Sì è quello e non l'ho letto, l'ho divorato!
Grazie ancora per il tuo lavoro di "corriere".
figurati...
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