Anche lui al cinema con "Smokin'Aces", e presto al fianco di Russell Crowe e Denzel Washington nel film "American Gangster" di Ridley Scott, intanto è uscito con un nuovo album (il suo settimo) "Finding Forever", ad un anno di distanza da "Be", disco che ho apprezzato davvero molto, come gran parte della sua discografia.
Sto parlando di Common, uno degli mc più talentuosi d'america, che ha portato al successo il cosiddetto stile "conscious", con rime e testi che non parlano di puttane, bling bling, soldi e gangster, ma al contrario di spiritualità, giustizia/ingiustizia, povertà, discriminazioni e via dicendo.
Anche per quest'album, come per il precedente, Common ha collaborato nel maggior numero dei pezzi, con l'onnipresente Kanye West, ed il risultato si sente! Il duo proveniente da Chicago ha tirato fuori un altro capolavoro, che vede anche la presenza di parecchi ospiti, da Will.I.Am. dei Black Eyed Peas a Lily Allen, passando per due grandi soulman dei tempi moderni, Bilal e D'Angelo.
Sono ai primi ascolti, ma la qualità è veramente alta, sia per quanto riguarda il rap che per quanto riguarda le produzioni, affidate oltre a Kanye anche a Will.I.Am, l'indimenticato J.Dilla e Devo Springsteen.
Ques'ultimo produce appunto "Misunderstood", pezzo che parla di una storia di sogni perduti e del bisogno di qualcuno da avere vicino, introdotto dal coro tratto da un live di Nina Simone, più precisamente dalla canzone "Don't Let Me Be Misunderstood".
Il risultato è un pezzo dal forte sapore blues, con un esecuzione che sembra uscita fuori da uno di quei locali jazz del New Orleans!
Misunderstood - Common
(per scaricare l'mp3, cliccare su "download original")
Ascolto del disco obbligatorio, comunque.
sabato, agosto 4
Common - Misunderstood
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1 commento:
Cavolo un sacco particolare! Mi piace!
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